Caldaie a biomassa, caldaie a legna, caldaie a pellet, caldaie a cippato, stufe a biomassa in Toscana

La realizzazione di un impianto a biomassa si inquadra nell'ottica di realizzazione di impianti rispettosi dell'ambiente enell'utilizzo delle energie rinnovabili; infatti in essa si produce energia senza l'utilizzo di idrocarburi o fonti non rinnovabili, bensì biomassa di natura vegetale, ossia una fonte rinnovabile, che nel processo di combustione non immette in atmosfera gas nocivi per l'ambiente. Gli attuali impianti a biomassa legnosa (caldaie moderne e certificate a pellet, legna e cippato) sono in grado di produrre energia con rendimenti altissimi e rispettando tutti i limiti di emissione previsti dalla normativa. In particolare le emissioni di ossidi di zolfo, ossidi di azoto, monossido di carbonio, anidride carbonica, particolato sono oggigiorno inferiori a quanto previsto in Tab. 3 dell'allegato X del Dlgs n.152/2006, che norma per l'appunto le concentrazioni di composti emessi dai impianti che utilizzano biomasse. I recenti impianti a biomasse, costituiti da caldaie di ultima generazione, sono dotati di sistemi di controllo elettronico dei parametri di combustione che riducono fortemente le emissioni di composti in atmosfera e in particolare riducono le emissioni di particelle carboniose in atmosfera. questo aspetto in passato aveva determinato significative limitazione dell'utilizzo di questi impianti in zone limitrofe ai centri urbani (già pesantemente interessati da inquinamento da polveri sottili). 

E' necessario precisare che l'utilizzo di biomassa legnosa a scopi energetici è un processo a bilancio di CO2 quasi nullo: questo perchè il trasporto (ad esempio dal bosco verso la piattaforma biomassa, oppure dalla piattaforma verso l'utente) e la lavorazione del materiale (per ottenere cippato o pellet) rappresentano apporti (minimi) di CO2 verso l'ambiente.